Formare la memoria

Da qualche tempo, con intermittenze più che altro dettate dai miei sobbalzi emotivi, sono alla ricerca di una teoria che, dentro la formazione, tenga insieme la tecnica, l’attenzione e, soprattutto, la memoria. Forse, mi rendo conto, è addirittura esagerato parlare di un sistema dottrinale compiuto. Tuttavia, quello che avverto è la necessità di una comunicazione……

Ci ha battuti il pesce rosso!

“Veniamo da un mondo dove la potenza di calcolo era scarsa, ora stiamo andando verso un luogo dove è quasi illimitata, e dove il vero bene scarso è l’attenzione umana.”. Così sentenzia il CEO di Microsoft Satya Nadella, dopo la presentazione dello studio (pubblicato dalla stessa Microsoft) circa gli effetti del digitale sui nostri livelli……

Quello che il cervello vede nelle presentazioni

Perché è così facile guardare un film o una fotografia? Semplicemente perché non dobbiamo fare lo “sforzo” di leggerli sequenzialmente. La superiorità delle immagini sulla lettura si manifesta anche in termini di maggior ritenzione delle informazioni nella memoria. Infatti, dopo tre giorni ricordiamo solo il 10% di quello che abbiamo letto, mentre la percentuale sale……

Il backup della mente

Immaginate di andare dal vostro dottore per un problema di amnesia. Potrebbe essere un principio di Alzheimer o semplicemente una “smemorizzazione” temporanea di breve durata. In entrambi i casi, il medico procederà con un’iniezione endovenosa di 2 ml concentrati di nanorobot, sui quali precedentemente era stato fatto il backup del vostro cervello. Fantascienza? Un film……

Verso una memoria senza ricordo

Tutte le sere la televisione ci propina svariati quiz a premi in cui l’unico denominatore comune pare essere la mancanza di memoria dei concorrenti. Non è solo in ballo la memoria storica, sebbene sia di una gravità assoluta non sapere se c’è stato prima il Risorgimento o la Resistenza, ma mi riferisco anche quella più……