Capodanno è tutti i giorni… anche per il nostro vocabolario

Gramsci ha ragione, non esiste una demarcazione netta fra un anno e l’altro. Capodanno è tutti i giorni se ogni mattina ci svegliamo con la volontà di fare sempre del nostro meglio. Pertanto, non sarò io a dirvi di tirare una riga sull’anno passato e fissare nuovamente il punto zero di tutti i buoni propositi……

Le parole sul pentagramma

Scrivere non è solo l’atto di mettere in fila delle parole che abbiano un minimo di senso. Scrivere è soprattutto la ricerca di stati di suggestione in cui comunicazione, espressione e suono si accordano sul diapason dell’emozione. Significato e significante sono la partitura di una composizione che, per i meccanismi mentali messi in gioco, va……

Che fine faranno le parole?

Nel diluvio di parole che inondano la rete, c’è ancora spazio per una considerazione sullo stato di salute della lingua scritta? Non so se sia più di un’impressione, ma mi pare che le rete sia ormai ad un passo dal word overload. Infatti, sempre più frequentemente noto come la supremazia dell’apprendimento simultaneo, per via visiva,……