Sembra un secolo fa, invece era il 2020

Correva l’anno 2020, quello della pandemia e della radicale trasformazione del nostro modo di lavorare. In quattro e quattr’otto abbiamo mandato in soffitta modalità operative che fino a quel momento apparivano destinate all’eternità, su tutte l’ineluttabilità dello spostamento fisico casa-lavoro. Come succede in tutte le trasformazioni repentine, qualcuno si è limitato a osservare il lampo,……

Difetti di sistema

Durante questi due anni e passa di pandemia e, recentemente, con il carico da undici calato da una guerra dagli esiti più che mai incerti, abbiamo toccato con mano tutte le contraddizioni di un sistema che, almeno nelle sue dinamiche essenziali, davamo per scontate. All’improvviso, anche i più distratti, si sono accorti del grande valore……

Un grande reset o una nuova normalità?

A meno di fatti personali estremamente importanti o gravi, con una buona dose di certezza, credo di poter affermare che nessuno di noi si ricordi cosa stava facendo il 3 maggio 2004 (o in un’altra data presa a caso). Con la stessa sicurezza, ritengo di non sbagliarmi se affermo che, invece, tutti conserviamo nella memoria……

Il prima, il dopo e il loro doppio

In molti si sono chiesti cosa sarebbe successo se la pandemia fosse arrivata trent’anni fa, in un’epoca che, traguardata con gli occhi di oggi, ci appare come il nostro medioevo tecnologico. Avremmo vissuto il lockdown senza Dad, smart working, videocall e, come non dirlo, non avremmo letto nemmeno gli ottimistici post dell’andrà tutto bene dell’inizio.……

Ricominciare dall’ibrido

Usciremo, sì usciremo. Ci guarderemo di nuovo in faccia, senza bisogno di accendere un display. Le attività umane riprenderanno il loro corso dentro una “nuova” normalità, ma questa tragedia mondiale ci ha già cambiati. Non siamo più i consumatori, i lavoratori, i cittadini, gli esseri umani di prima. E quando proveremo a recuperare i vecchi……