Lo ammetto, appartengo alla folta schiera di quelli che tutti gli anni sperano di veder assegnato il Nobel per la letteratura a Philip Roth. Ma tant’è, il geniale creatore della Pastorale americana dovrà aspettare (forse) un altro anno. Invece, la consacrazione di Stoccolma, mai centrata da monumenti sacri del calibro di Tolstoj, Twain o del……