Il mondo che abbiamo lasciato fuori dalla porta si reggeva sull’eccesso. Fare di più, sempre di più, era il mantra cablato sulle nostre azioni quotidiane. E così ci siamo ritrovati a venerare l’accumulo di impegni e di cose senza nemmeno avere più il tempo di interrogarci su quello che stavamo facendo. In un certo senso, …
Le emozioni al lavoro
Siamo entrati nella quarta rivoluzione industriale, ma molti segnali mi dicono che il nostro concetto di lavoro sia in larga parte rimasto fermo alla prima. L’intreccio sempre più fitto fra il mondo biologico e quello digitale (intelligenza artificiale, robotica, IoT, computer quantistici, etc.) ha spostato l’asse della competizione con le macchine su un terreno che, …
Contro la definizione di risorse umane
Ho sempre nutrito una grande avversione per la definizione, tutta manageriale, di “risorse umane”. Se da un lato c’è la considerazione del personale (talvolta, inteso anche come capitale umano) nella sua accezione di valore (alla stregua di una spesa d’investimento), dall’altro mi pare evidente la svalutazione della dimensione umana dei collaboratori. Come dire, nei vari …