Chi, come il sottoscritto, vive soprattutto di “parole parlate”, ha dovuto riprogrammare il suo modo di comunicare con l’aula. La “nuova” formazione digitale ha fatto emergere tutta una serie di piccoli-grandi difetti lessicali che nello spazio fisico venivano mitigati, per così dire, dal linguaggio del corpo. Con la quasi totale mancanza della comunicazione non-verbale e,……