La sottocultura che ci circonda

C’era un tempo (chi se lo ricorda più?) in cui le persone esprimevano delle opinioni. E a queste veniva attribuito un valore direttamente proporzionale all’autorevolezza di chi le aveva pronunciate. Cioè, le comprovate credenziali di un ingegnere, di un economista, di un medico erano sufficienti a evitare che un laureato all’università della strada (o della……

La scuola che non c’è

Il mondo è cambiato. L’economia degli atomi non è più esclusiva, anzi i processi immateriali hanno reso già visibili cambiamenti profondi anche nelle nostre vite. Nuovi lavori (le occasioni sviluppate dalla rete), nuovi comportamenti (la ragnatela delle connessioni non-stop), nuovi linguaggi (le espressioni mediate dalla tecnologia) indicano la necessità di pensare anche a nuovi paradigmi……