“Quale lavoro, che ancora non esiste, potresti andare a fare fra un paio d’anni?”, è la domanda che pongo, a mo’ di rompighiaccio, nei miei corsi agli apprendisti. Pur nella consapevolezza che l’evoluzione tecnologica impatterà su gran parte delle attuali occupazioni, specie su quelle prettamente manuali, il quesito rimane spesso senza risposta. Quelli della Generazione……
Siamo già oltre lo specchio?
Alice attraversa lo specchio, togliendo di mezzo se stessa dalle cose che la circondano. Così facendo, restituisce alle cose una indiscutibile autonomia, oltre a farle “magicamente” tornare in vita. Alice rise: “È inutile che ci provi – disse – non si può credere a una cosa impossibile.” “Oserei dire che non ti sei allenata molto……
Se vuoi sfondare devi pitchare duro
L’elevator pitch è una presentazione molto (ma molto molto) breve in grado di attirare l’attenzione. E quest’ultima è finalizzata solo all’ottenimento di una cosa: vendere! Ora, la “vendita” va intesa nel suo significato più ampio, comprendendo anche la descrizione che facciamo di noi stessi durante un colloquio di lavoro. In questo caso, evidentemente, lo scopo……
Un traguardo (im)possibile
Questo è il cinquecentesimo articolo che scrivo sul blog. Mi rivedo, quasi dieci anni fa, alle prese con il primo pezzo, un rompighiaccio in equilibrio fra la timorosa sensazione che ci assale quando facciamo l’abbonamento in palestra, ma poi non ci andiamo, e la determinazione a non smettere di correre una volta saliti sul tapis……
Eravamo quattro amici (e un chatbot) al bar
Ci sono un italiano, un francese, un tedesco e… no, questa non è una barzelletta esilarante sulla presunta superiorità di un popolo rispetto a un altro. La faccenda in questione è molto meno divertente e (come nasconderlo?) anche piuttosto preoccupante. Ricapitolando, ci sono un copywriter, un interior designer, un avvocato e un webmaster che, “tra……